Introversa è lo spettacolo che Paola Michelini porterà alla Festa delle Narrazioni Popolari il 16 agosto.
Si tratta di uno spettacolo che parla di donne ma è diretto agli uomini, ci sarebbe bisogno anche di loro per sconfiggere questo mostro a due teste che ancora si fa fatica a nominare, che alcuni considerano già eradicato, ma che purtroppo sta ancora là: il Patriarcato!
Questo mondo fatto a misura di uomo, ha lasciato alle donne il Gender Data Gap, che sembra il nome di una band K-Pop super cool, e invece no, è una cosa brutta: è la mancata misurazione di tutto ciò che riguarda il femminile, l’assenza di dati per tutto ciò che riguarda i corpi, i bisogni, le abitudini delle donne.
Il movimento woke, l’inclusività e tutti i bei discorsi degli ultimi anni hanno un’eco gattopardesca: tutto cambia per rimanere esattamente come prima. A partire proprio dagli uomini. In fondo persino Shakespeare, pur parlando di rose, lo aveva già detto: «Quello che chiamiamo maschio, con un altro nome, non serberebbe pur sempre lo stesso privilegio?». Ma il poeta, evidentemente, non si era ancora imbattuto nel femminismo dissacrante di Paola Michelini e del suo Introversa. Perché è evidente che quando si dice che «una risata vi seppellirà» si pensa proprio a un libro come questo. Impegnato ad affrontare i temi – dal gender data gap alle… erezioni, passando per la parità salariale – che la metà maschile del mondo fa ancora fatica a sostenere, e capace di sotterrare con sferzante umorismo l’amore, gli orgasmi e tutte le altre bugie.
Paola Michelini è attrice, autrice e attivista su temi di attualità e politica, sia in scena che sulla sua pagina Instagram.
Romana, nasce a Milano ma tifa Napoli. Si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico nel 2003, vince il premio Salvo Randone come miglior attrice emergente e vola a New York per studiare al Lee Strasberg Theatre Institute. In teatro, partecipa a produzioni fortu- nate come Bizarra di Rafael Spregelburd mentre, in televisione, è protagonista della serie Rosy Aba- te, accanto alla sorella Giulia. Nel 2017 è tra le fondatrici del collettivo U.G.O. e dal 2020 collabora con InGenere per il Festival di Internazionale a Ferrara.
La terza edizione della Festa delle Narrazioni Popolari si terrà dal 14 al 17 agosto al Convento di Sant’Antonio di Civitaretenga (Navelli AQ) . L'ingresso è gratuito.