Cosa è FLEP? Un festival, un evento, una fiera, un baccanale? O forse tutte queste cose insieme?
Nel 2012 TN organizza il suo primo festival.
Cosa è FLEP? Un festival, un evento, una fiera, un baccanale? O forse tutte queste cose insieme?
Nel 2012 TN organizza il suo primo festival.
Parlo sempre con mio padre e lui mi risponde, ci facciamo delle gran chiacchierate su come gira il mondo, su quanto la gente si crei dei mastodontici problemi riguardo questioni irrilevanti e si lasci sopraffare da cose piccolissime. Rido e scherzo tanto con mio padre, che per inciso è morto da dieci anni.
"Mi sono sempre chiesta se i fantasmi esistono davvero," rifletté Dolores, sorseggiando la sua tisana fumante. I suoi occhi si posarono sulla figura che fluttuava appena sopra i cuscini del divano.
Quando cambi identità e scompari dai radar, devi cambiare anche quello che fai. Qualsiasi abitudine avevi, ovunque andavi, fallo in modo diverso.
Federico era un po’ stranito quella sera. Fosse stato un dj competente il pubblico, fosse stato un pubblico competente, se ne sarebbe accorto subito. Ma non era nessuna delle due cose.
Sara respirò profondamente emettendo un suono lugubre. Sollevò una mano dalle coperte e distese le sue cinque dita proiettando lunghe ombre sul muro. «Esci, esci, dai» lo esortò. Non successe nulla. Sara sospirò, cosa era successo nello sgabuzzino degli attrezzi? Rivide la scena davanti agli occhi, sulla parete era apparsa la sagoma del suo profilo e sembrava un uccello. Doveva dargli una forma?
C'è un ampio parcheggio, vuoto, davanti del cimitero. Io e Marco entriamo. Facciamolo oggi, ci siamo detti.
L'amore esiste il tempo del racconto che facciamo su noi stessi. Il tempo delle relazioni è un tempo finito, che duri una vita o solo pochi attimi; come gli esseri umani, come le storie che inventiamo per esistere.
Gli Inizi esiziali sono stati catalogati negli anni, mi sono stati confidati o li ho visti esistere io in prima persona. A volte l’amore rimane tra i denti. Ma almeno ricorda.
Gli anniversari segnalano che stiamo invecchiando, ma sottolineano anche la strada percorsa. Stavolta parliamo del nostro doppelganger, la Cricca33.
"Un getto d’acqua improvviso parte dall’acquario e vedo il pesciolino sul pavimento che sobbalza freneticamente, agitandosi con tutto il corpo e le pinne. Guardo la sua bocca aperta, mi chino per afferrarlo e lo rimetto nell’acqua."
Terzo e ultimo appuntamento con il racconto a puntate di Joseph Santella.
C’è una R4 bianca che lotta contro la corruzione della ruggine nella tenuta Napoles, rappresenta parte della storia contemporanea della Colombia, sta lì piantata perché nessuno dimentichi ciò che è stato.
L’impressione delle mani sul volante, la perfezione dei gesti, c’è qualcosa che rende questi mezzi “magici” agli occhi di chi conosce la storia nascosta dietro le lamiere, immagini talvolta tragiche e destinate a rimanere per sempre.